Il ritorno di Rhémy de Noël, il concerto di Sangiovanni, la pasticceria d’alta quota, i tortellini gourmet in versione mountain, il relax nelle spa con vista: a Courmayeur ci si dedica alle proprie passioni e si scoprono nuovi modi per divertirsi insieme. In arrivo eventi ed esperienze su misura per tutti.
Tradizioni, food, musica e relax
C’è chi a Natale e a Capodanno vuole sfrecciare in pista e poi rilassarsi nelle spa, chi ama l’atmosfera degli après-ski e dei concerti live, chi preferisce scoprire le ricette locali nell’atmosfera ovattata dei rifugi e chi è alla ricerca della magia dell’infanzia. A Courmayeur le Feste sono l’occasione per farsi un bel regalo, assecondando i propri desideri.
Natale per i più piccoli
A Courmayeur Babbo Natale esiste davvero: si chiama Rhémy de Noël, ed è uno spazzacamino.
Ha una grande barba bianca, ed è attrezzato come un vero alpinista, con scarponi da montagna, corde, zaino e piccozza. Come racconta la leggenda, Rhémy ha riportato la neve a Courmayeur liberando dalla solitudine il Gigante che la teneva prigioniera. Rhémy è il destinatario delle lettere dei bambini, imbucate presso la cassetta allestita in biblioteca, e ogni anno scende a valle per consegnare doni ai bambini. Il clou della festa, a cura della compagnia teatrale Palinodie, è il 24 dicembre: la biblioteca, alle 16.00, ospita i laboratori creativi a tema. Alle 17.00 ci si sposta al Jardin de l’Ange per una merenda golosa a base di cioccolata e biscotti, ascoltando il racconto della storia di Rhémy. Subito dopo, preceduto dal gruppo folcloristico Les Beuffons di Courmayeur, arriva lo spazzacamino in persona, pronto a incontrare i suoi piccoli fan e ad accendere con loro la lanterna simbolo del Natale.
Una sorpresa speciale
Quest’anno i bambini potranno ricevere un’altra sorpresa, un dono speciale. Un libro dal titolo I ghiacciai di Courmayeur Mont-Blanc – Piccolo manuale di glaciologia per famiglie, realizzato in “cordata” dal Comune di Courmayeur con Fondazione Montagna Sicura e Skyway Monte Bianco. Illustrato da Valentina Bolco, a partire da un’idea di Elena Motta, glaciologa, e di Ingrid Trojer, responsabile delle attività formative di Fondazione Montagna sicura, permette ai piccoli lettori di imparare molto sui ghiacciai di Courmayeur e comprendere la natura delle Alpi. All’interno troviamo la storia del gigante Gargantua, poliedrico personaggio – alpinista, glaciologo, geologo e impareggiabile narratore, che racconta con semplicità tutta la bellezza di questo paesaggio unico. Il manuale sarà in vendita presso LaFeltrinelli a Punta Helbronner a 3.466m e al Café des Alpinistes, alla partenza della funivia.
Gourmet ad alta quota
Il cibo è un elemento imprescindibile delle Feste. Soprattutto se si sale in quota, al cospetto delle montagne, nei rifugi che rappresentano, a Courmayeur, dei veri e propri ambasciatori del gusto alpino e valdostano. Come La Chaumière, a quota 1800 metri, che porta una nuova idea di pasticceria direttamente sulle piste. Qui troviamo i sapori della tradizione riletti in chiave moderna e i dolci dell’infanzia rinnovati in chiave locale. Protagonisti, dolci a base di caramello salato o l’immancabile mela valdostana, e piatti speciali come la namelaka di brossa, un incrocio tra una mousse e una ganache realizzata con una crema ottenuta dal siero del latte riscaldato. La giovane pastry chef Valeria Liberti, in sintonia con la proprietaria Alessandra Demoz, ha creato un percorso di degustazione di dolci ispirato alle vette.
Al Rifugio Monte Bianco, invece, Marco Bechaz propone per Natale – fuori menù – i tortellini: lo chef valdostano ha imparato e perfezionato l’arte della preparazione della pasta fresca, apprendendone i segreti dal maestro Bottura. Ora i suoi piatti sono il fiore all’occhiello del rifugio della Val Veny, una riproposizione alpina – a quota 1700 metri – di un classico intramontabile della cucina italiana.
Musica e concerti per salutare il 2022
La fine dell’anno è all’insegna della musica: le strade del centro risuonano di note e canti, e i locali propongono live ed esibizioni. Non mancano i concerti: ai piedi del Monte Bianco torna il cantautore Giovanni Pietro Damian, giovane rivelazione del panorama musicale urban italiano. Il rapper under 20 è un astro nascente della Generazione Z, già vincitore ad Amici nella categoria cantanti, e viene da due anni di successo ininterrotto, con l’album d’esordio Cadere Volare e una tournée con concerti sui principali palchi italiani. Sangiovanni si esibirà mercoledì 28 dicembre, alle 21.00, al Courmayeur Sport Center.
Capodanno di benessere in montagna
A Courmayeur lasciarsi alle spalle il 2022 ed accogliere il futuro può diventare anche un rituale di benessere. A Capodanno molti hotel offrono agli ospiti la possibilità di rigenerare corpo e spirito nelle aree wellness, magari dopo una giornata trascorsa sulle piste. Tra questi il Grand Hotel Royal & Golf, in pieno centro, che dispone di una Royal Private Spa per trattamenti di coppia, un’area beauty, sauna, bagno turco, piccola palestra e una piscina riscaldata con vista. Al Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc troviamo un centro benessere con trattamenti, zone dedicate ai benefici dell’acqua e del vapore, una palestra e, su prenotazione, una Private Wellness ad uso esclusivo, per feste e momenti di relax privati. L’Auberge de la Maison è un altro tempio del benessere: nella Spa Maison de l’Eau ha allestito percorsi benessere con cascata montana, idromassaggio, idroterapia, sauna finlandese e bagni di vapore, oltre a trattamenti personalizzati. Anche l’Hotel Gran Baita ha in serbo speciali attenzioni per gli ospiti nella sua area wellness di ultima generazione, con piscina riscaldata, saune interne ed esterne, vasca idromassaggio e trattamenti estetici.
Foto Courtesy of Courmayeur Mont Blanc