Cresce il trend globale dello scambio casa con un aumento del 44% rispetto al 2023. Previsti oltre 23.000 scambi durante le festività, con 569.382 pernottamenti e oltre 92.000 ospiti in tutto il mondo. HomeExchange offfre un servizio che consente ai viaggiatori di tutto il mondo di scambiare facilmente le proprie case o appartamenti, in modo sicuro e senza transazioni finanziarie tra loro.
Mancano pochi giorni al Natale 2024, ma l’atmosfera festiva è già da settimane protagonista delle strade e dei negozi delle città. C’è chi non vede l’ora di immergersi completamente nel clima natalizio, magari facendo acquisti per i propri cari, e chi invece attende con ansia che questo periodo passi, per lasciare spazio al nuovo anno.
In entrambi i casi, lo scambio-casa è la scelta ideale. Consente infatti a chi desidera vivere l’incanto dei mercatini di Natale o festeggiare un Capodanno da sogno in città iconiche come New York, di farlo in modo originale, senza trascurare chi invece preferisce allontanarsi dai festeggiamenti natalizi scegliendo una meta esotica e lontana dal freddo.
Scambio casa per tutti
HomeExchange, leader globale nello scambio-casa, con 200.000 membri in 155 Paesi, è un servizio che consente ai viaggiatori di tutto il mondo di scambiare facilmente le proprie case o appartamenti, in modo sicuro e senza transazioni finanziarie tra loro. Con un abbonamento annuale di 160 euro, si può accedere a scambi illimitati in qualsiasi momento dell’anno, scegliendo tra due modalità: scambio classico, dove due famiglie si scambiano casa nelle stesse date o anche non contemporaneamente, oppure scambio con GuestPoints, dove l’ospite soggiorna a casa dell’ospitante e guadagna punti da usare per soggiornare da altri membri.
Qui di seguito, alcuni numeri relativi al periodo compreso tra il 20 dicembre e il 6 gennaio che dimostrano come questo trend globale sia in costante aumento.
Aumenta il numero di ospiti e pernottamenti in Italia e nel mondo durante il periodo natalizio
Anche durante le festività natalizie, gli scambi-casa raggiungono numeri record a livello mondiale, con 23.767 scambi previsti, un incremento del 44% rispetto al 2023. Cresce anche il numero di pernottamenti, che toccherà la soglia dei 569.382 (+44%), e gli ospiti attesi, pari a 92.608 (+44%). In Italia, il trend è altrettanto positivo, con 1.016 scambi (+51%) previsti, 19.942 pernottamenti (+45%) e 3.477 ospiti (+50%). In particolare, il periodo tra Natale e Capodanno registra una vera e propria impennata degli scambi-casa in Italia, con 13.085 pernottamenti previsti (+48%) e 2.288 ospiti attesi (+49%).
Le destinazioni italiane più gettonate per le feste
Le città italiane più richieste per gli scambi durante le festività sono Roma, Milano e Torino. Per quanto riguarda le regioni, il Lazio si conferma la più ambita con 228 scambi (+23% rispetto al 2023), seguito dalla Lombardia con 164 scambi (+59%) e dalla Toscana con 121 scambi (+55%). Per quanto riguarda la provenienza degli ospiti che soggiorneranno in Italia, gli italiani si distinguono per una forte propensione al turismo domestico, conquistando il primo posto, seguiti dai francesi (223 scambi) e dagli spagnoli (211).
Le tendenze globali
A livello internazionale, la Francia è la destinazione più scelta per gli scambi-casa durante le vacanze di Natale, con 7.114 scambi previsti. Seguono la Spagna (3.408), gli Stati Uniti (2.253) e l’Italia (1.016). Tra le altre destinazioni top figurano poi Canada (910 scambi), Regno Unito (807), Germania (708) e Australia (649), confermando l’internazionalità del fenomeno e la sua capacità di unire viaggiatori da ogni angolo del mondo, favorendo esperienze uniche e autentiche durante i vari periodi dell’anno.
Di seguito, alcune testimonianze dirette di chi ha già vissuto questa esperienza, o ha deciso di provarla, per scoprire un modo diverso di vivere le festività lontano dalle tradizionali offerte turistiche.
La casa di Marina: un angolo di tranquillità
“Sono Marina, vivo a Roma e ho 37 anni. Sono un’autrice (scrivo libri, programmi televisivi e documentari). Vivo con mio marito e i nostri due bambini. Ho iniziato a usare HomeExchange due anni fa, quando un collega mi ha parlato della piattaforma. Sono molto interessata ai viaggi consapevoli e al turismo ecosostenibile, e penso che la piattaforma aiuti a evitare che i centri storici vengano invasi dai B&B, contribuendo così a prevenire la gentrificazione in generale. Abbiamo già fatto cinque o sei scambi, tutti molto positivi. Ho trovato case e persone bellissime, e abbiamo ricevuto ottimi feedback da chi è stato a casa nostra. Siamo stati in Danimarca, Spagna, Francia e in Italia, a Bologna. Mi piacerebbe andare in Asia l’anno prossimo con uno scambio simultaneo, magari durante l’estate. Stiamo anche programmando un viaggio in Sardegna per aprile. Per Natale: una famiglia di Bilbao verrà a casa nostra, ma siamo già stati da loro ad agosto (la casa di Amagoia). Andremo a Grenoble con Home Exchange il 26 dicembre. Per quanto riguarda Grenoble: andiamo per sciare e per le montagne. Andremo in un posto molto carino, che ha un giardino dove i bambini possono giocare fuori se vogliono. La casa sembra molto bella, con stanze grandi e una cucina molto carina dove possiamo preparare un buon pasto il primo dell’anno. Mi piace HomeExchange perché è bello stare in una vera casa, soprattutto con i bambini (spesso troviamo anche dei giocattoli). Nelle case vere trovi tutto ciò di cui hai bisogno (lavatrice, utensili da cucina, ecc.) e hai la sensazione di non star distruggendo un quartiere o un centro città”.
L’appartamento accogliente di Alessio
“Devo dire che sono molto soddisfatto della mia esperienza con HomeExchange. Ognuno ha motivazioni e aspettative diverse per aderire, ma in tutti i casi penso che ci sia una propensione alla condivisione, al viaggiare e a conoscere nuovi luoghi e realtà. Nel mio caso, avendo un appartamento a disposizione che, per motivi familiari (ospitare parenti in visita), ho deciso di non affittare per lunghi periodi, è stato abbastanza semplice provare a entrare in questo mondo, nonostante i dubbi e le perplessità che credo tutti abbiano inizialmente. Come e se troverò la casa per uno scambio, in che condizioni sarà e in che condizioni dovrò lasciare la mia casa per i miei ospiti sono solo alcune delle domande che passano per la testa all’inizio. Le recensioni che si trovano sulla piattaforma aiutano molto a fugare questi dubbi. Ad oggi (da aprile di quest’anno) ho già fatto 13 scambi e ne ho già programmati altri. Penso che il fattore determinante sia che chi decide di entrare in HomeExchange mette a disposizione degli altri qualcosa di suo e gli altri fanno altrettanto. Questa combinazione fa sì che si sviluppi una fiducia reciproca e anche un certo orgoglio di far parte di questa comunità. Per le feste a fine anno sarò ospite con la mia famiglia nel paese natale di mia moglie; fortuna ha voluto che una splendida coppia abbia deciso da qualche mese di mettere a disposizione un loro alloggio proprio dove comunque sarei andato, magari per qualche giorno in meno e con un impegno economico non indifferente essendo noi in quattro”.
Scambio casa, una scelta sempre più apprezzata
I dati confermano dunque come lo scambio casa stia diventando una scelta sempre più apprezzata anche durante le festività natalizie. Con un incremento del 44% negli scambi e nei pernottamenti rispetto al 2023, questa opzione offre una risposta ideale a chi desidera spostarsi e fare qualcosa di speciale durante un periodo in cui i costi tendono ad aumentare. L‘home-swapping permette infatti di ridurre le spese di viaggio senza rinunciare alla possibilità di godersi qualche giorno lontano da casa, sia per vivere la magia del Natale in una nuova destinazione, sia per sfuggire ai tradizionali pranzi e cene familiari. Un modo intelligente per creare ricordi indimenticabili senza gravare sul budget.
A proposito di HomeExchange
Leader mondiale nello scambio di case, HomeExchange.com, marchio del Gruppo Tukazza, è un servizio che consente ai viaggiatori di tutto il mondo di scambiare facilmente le proprie case o appartamenti, in modo sicuro e senza transazioni finanziarie tra di loro. La piattaforma dichiara di essere una delle soluzioni di alloggio più responsabili, aiutando i suoi membri a minimizzare l’impatto ambientale e a viaggiare come cittadini locali, a favore di un turismo più egualitario e circolare. Negli ultimi quattro anni, Emmanuel Arnaud, Amministratore Delegato, e Charles-Edouard Girard, Presidente Esecutivo, hanno raccolto un totale di 50 milioni di euro. Dopo aver fatto crescere con successo la loro prima società, GuesttoGuest, Arnaud e Girard hanno acquisito Trampolinn, Itamos, HomeForHome e Knok. Nel 2017 hanno aggiunto al loro portafoglio il pioniere americano HomeExchange, seguito dal canadese Echangedemaison e all’inizio del 2018 da NightSwapping. Il 2018 ha segnato una svolta, quando queste comunità sono state riunite sotto il loro marchio di punta, HomeExchange. HomeExchange fa parte dei Next 40 del 2020.
HomeExchange conta oltre 200.000 membri in 155 Paesi
L’azienda ha 130 dipendenti e sedi a Cambridge, nel Massachusetts, e a Parigi. Alla fine del 2021, HomeExchange ha lanciato una nuova offerta, HomeExchange Collection, una comunità esclusiva per viaggiatori con interessi simili che possono incontrare, condividere e scambiare le loro case straordinarie. HomeExchange è certificata B Corp dal settembre 2022.